Per la riuscita di un intervento al seno, è importante usare correttamente il reggiseno contenitivo post-operatorio, seguendo scrupolosamente le indicazioni fornite dal chirurgo. L’intervento di mastoplastica additiva, secondo gli ultimi dati ISAPS, è il secondo più eseguito al mondo, con ben oltre 1,8 milioni di procedure. In Italia è al primo posto, con quasi 39 mila interventi eseguiti nel 2023. Riuscire a migliorare il comfort, a ridurre il disagio legato all’intervento e a massimizzare i risultati, è una priorità assoluta.

Nel presente articolo verrà analizzato nel dettaglio come e perché il reggiseno contenitivo svolge un ruolo fondamentale nel percorso di recupero post-operatorio per interventi di mastoplastica additiva e riduttiva, di mastopessi, quadrantectomia o altra chirurgia oncoplastica, correzione di asimmetria o di simmasti.

Quali sono le caratteristiche di un reggiseno post-operatorio

Il reggiseno contenitivo post-operatorio Revée viene progettato con il contributo fondamentale di chirurghi plastici che mettono a disposizione la loro esperienza e le loro competenze, per migliorare il recupero dopo un intervento al seno.
Quando si parla di reggiseno contenitivo post-operatorio, occorre sapere che non si tratta di un comune reggiseno o di un semplice reggiseno sportivo, ma di un vero e proprio dispositivo medico per supportare, sostenere e comprimere in modo adeguato il seno dopo l’intervento chirurgico.
Grazie a un design particolare, ottenuto grazie al contributo dei chirurghi con cui collaboriamo, il reggiseno contenitivo offre una compressione uniforme ed omogenea che riduce il gonfiore e previene la formazione di ematomi e lividi.
I prodotti sono realizzati in tessuto traspirante, anallergico e non citotossico, come la Lycra, per garantire comfort e prevenire irritazioni cutanee. La chiusura frontale e le spalline regolabili garantiscono ad ogni paziente una corretta vestibilità, che si adatta nel corso del recupero dopo l’intervento.
Il reggiseno contenitivo post-operatorio è progettato per essere indossato e tolto facilmente, evitando ulteriore stress e disagio quando non si ha una completa mobilità.
Il reggiseno post-operatorio, per essere un dispositivo medico, deve avere cinque caratteristiche:

  • Deve essere privo di coppe.
  • Deve essere privo di ferretto.
  • I tessuti devono essere anallergici e clinicamente testati.
  • Deve essere regolabile per potersi adattare ad un seno che varierà con l’intervento.
  • La chiusura e le spalline devono essere regolabili e sul davanti, in quanto nel periodo post-operatorio la paziente non potrà portare le braccia né in alto né indietro.
fascia-seno-post-operatoria-post-mastoplastica-additiva-intervento-con-protesi

Benefici nell’indossare un reggiseno contenitivo dopo l’intervento

Sostegno e stabilità

Dopo l’intervento di mastoplastica  additiva, il seno operato deve restare fermo e non subire movimenti improvvisi che possono causare traumi e danni. A tal proposito, viene spesso fatta indossare anche una fascia seno; questa viene utilizzata per i primi 15-20 giorni per mantenere in sede le protesi (o l’espansore) e dare così modo al corpo estraneo inserito di incapsularsi nel punto desiderato, così da non farlo muovere in futuro. La fascia insieme al reggiseno sono studiati proprio per supportare il seno operato e non farlo spostare rischiando di compromettere il processo di recupero.

Riduzione di ematomi e gonfiore

Tra le complicanze più frequenti che si potrebbero riscontrare nel post-operatorio, si annoverano il gonfiore causato dai liquidi e la formazione di ematomi, ovvero accumuli di sangue. Indossare un reggiseno contenitivo permette di ridurre la possibilità che si verifichino questi eventi grazie alla compressione uniforme ed omogena sul seno. Un reggiseno normale non permette di ottenere lo stesso effetto poiché non fornisce il supporto adeguato e la compressione giusta.

Migliore risultato estetico

Il reggiseno contenitivo riduce la formazione di cicatrici visibili, che sono una delle preoccupazioni maggiori per chi deve sottoporsi all’intervento. Indossare il reggiseno per il tempo necessario indicato dal chirurgo, permette alla paziente di avere cicatrici meno visibili e, quindi, di ottenere un risultato migliore da un punto di vista estetico.

Come prevenire e aiutare le complicanze post-operatorie

Indossare il reggiseno post-operatorio, riduce il rischio di complicanze quali infezioni, sieromi, ematomi e, con l’aiuto della fascia seno, la dislocazione (spostamento) delle protesi nei casi di mastoplastica additiva. Il reggiseno contenitivo comprime il seno per prevenire la formazione di sieromi e promuoverne il riassorbimento.

fascia-seno-standard-nera

L’importanza del chirurgo nella scelta del reggiseno post-operatorio e sul come indossarlo

Ogni intervento al seno è diverso, come diversa è ogni singola paziente. Per questo, ognuna ha bisogno di un supporto specifico durante il periodo di recupero. Il chirurgo plastico o il chirurgo senologo sono le figure di riferimento nel post-operatorio, perché saranno loro ad indicare il tipo di reggiseno contenitivo più adatto. Occorre sapere infatti, che la misura del reggiseno post-operatorio non è uguale alla misura di reggiseno che la paziente indossa normalmente.

Per capire la taglia di un reggiseno, dobbiamo prendere la misura di un punto del corpo che non varierà con l’intervento, diventando un punto di riferimento. Nel caso degli interventi al seno, si misura la circonferenza al di sotto del seno, che ci permetterà di capire la taglia più corretta. Grazie alla presenza di più file di ganci sul davanti e sulle spalle, il reggiseno riuscirà ad adattarsi al cambiare del seno.
Il reggiseno, in base al tipo di intervento, dovrà essere portato il giorno dell’operazione in quanto con buona probabilità verrà indossato subito ad intervento concluso, oppure il chirurgo richiederà di indossarlo prima della dimissione. Nella maggior parte degli interventi il reggiseno deve essere portato notte e giorno per almeno quattro settimane (se non di più) e verrà raccomandato di mantenere la posizione supina durante il sonno in tutto il periodo post-operatorio.

Conclusioni

Nell’articolo si è discussa l’importanza fondamentale del reggiseno contenitivo per il recupero post-operatorio, oltre che ai possibili benefici al fine di evitare complicanze quali infezioni, dislocazione delle protesi, problemi di cicatrizzazione, sieromi ed ematomi.

Indossare il reggiseno contenitivo, oltre a prevenire i rischi, migliora il comfort della paziente che avverte meno dolore e disagio e massimizza i risultati estetici dell’intervento. Il ruolo del chirurgo plastico e del chirurgo senologo sono fondamentali, perché sono le figure più indicate nel fornire le indicazioni sulla scelta e l’utilizzo adeguato del reggiseno post-operatorio.

Nel nostro catalogo ogni donna che dovrà eseguire un intervento al seno, potrà trovare varie soluzioni, tra cui il Bra Laetitia, Bra Elodie e Bra Julie e le fasce di compressione mammaria.

Per ulteriori informazioni sui dispositivi Revée o per chiarimenti, non esitare a contattarci scrivendo a info@revee.it.